"Il mondo è davvero pieno di pericoli, e vi sono molti posti oscuri; ma si trovano ancora delle cose belle, e nonostante che l'amore sia ovunque mescolato al dolore, esso cresce forse più forte" J. R. Tolkien
lunedì 14 novembre 2011
Il presente, anche un presente faticoso, può essere vissuto ed accettato se conduce verso una meta e se di questa meta noi possiamo essere sicuri, se questa meta è così grande da giustificare la fatica del cammino
purtroppo ,nonostante la fatica del camino,non riusciamo sempre a raggiungere la meta,così il nostro sacrificio sarà stato inutile,ciao,buon pomeriggio
Buon inizio di settimana Amica Cara..non sempre la meta è certa..l'importante è fare del nostro cammino un percorso per migliorarci in gesti di bontà e dono al prossimo..un abbraccio.. dandelìon
Carissima stanza, grazie per queste belle parole. Ma io in questi mesi sento la fatica e la paura del vivere quitidiano. sudore che a volte di sangue, di polvere e di sale. E questo sembra senza fine..... Ciao a presto "poesieinpolvere"
mi stamperò questa frase e me la metterò in bella vista sulla scrivania... perché in questo momento mi è molto difficile vedere la meta, ma Lui me la può mostrare.
13 commenti:
bellissima questa frase!
purtroppo ,nonostante la fatica del camino,non riusciamo sempre a raggiungere la meta,così il nostro sacrificio sarà stato inutile,ciao,buon pomeriggio
bella e profondamente vera. Ciao ciao
Hai proprio ragione... E' il senso della meta che giustifica la fatica del cammino. Grazie.
Posso "postare la poesia" di Erich Friede, dicendo che l'ho trovata e copiata dal tuo blog?
Ciao.
ecco, appunto!!!
Un sorriso
Gran belle parole!!! fanno riflettere....
@Mari: Posta tranquillamente la poesia, anzi sono contenta che venga conosciuta meglio, mi piace condividere :)
Buon inizio di settimana Amica Cara..non sempre la meta è certa..l'importante è fare del nostro cammino un percorso per migliorarci in gesti di bontà e dono al prossimo..un abbraccio..
dandelìon
Perfette per questo momento politico :)
Sai? Il presente andrebbe vissuto sempre come frutto di ciò che siamo; poichè in esso viviamo realmente.
Carissima stanza,
grazie per queste belle parole.
Ma io in questi mesi sento la fatica e la paura del vivere
quitidiano. sudore che a volte di sangue, di polvere e di sale.
E questo sembra senza fine.....
Ciao a presto
"poesieinpolvere"
Non vedo proprio la meta... ma andremo avanti lo stesso.
Un abbraccione e buona giornata!
mi stamperò questa frase e me la metterò in bella vista sulla scrivania... perché in questo momento mi è molto difficile vedere la meta, ma Lui me la può mostrare.
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