"Il mondo è davvero pieno di pericoli, e vi sono molti posti oscuri; ma si trovano ancora delle cose belle, e nonostante che l'amore sia ovunque mescolato al dolore, esso cresce forse più forte"
J. R. Tolkien

venerdì 5 giugno 2009

4-5 giugno 1944: liberazione di Roma



La V Armata del generale Clark entra a Roma, occupata dai nazisti all'indomani dell'8 settembre 1943
Dal diario di Carlo Trabucco ("La prigionia di Roma" Ediz. Seli 1952)
"Mi precipito giù per le scale e raggiungo il mostro d'acciaio fermo all'imbocco di Ponte DUCA D'Aosta. E' alleato, ma la cosa mi sembra tanto bella che temo di sbagliare e interrogo un individuo lì vicino
- E' inglese?
- No, americano. E gli uomini a bordo sono della Pennsilvanya.
.Mi passa per la testa un ricordo velocissimo: ho dei cugini in Pennsilvanya.Sono a Pittsburg. E grido: viva la pennsilvanya. Cos'. Mi sembra di impazzire (...) Rientro a casa e grido e parlo forte e non mi preoccupo finalmente di essere udito. (...) Ore 20 E ancora non si crede alla realtà. La realtà che nessuna polizia, nessuna radio, nessun tiranno potrà offuscare la liberazione"

1 commento:

calendula ha detto...

mia nonna mi parla spesso della liberazione lei era bambina cagliari ( essendo una città con il porto) era stata rasa al suolo.... ma lei si ricorda sempre del giorno della liberazione come di un giorno bellissimo