"Il mondo è davvero pieno di pericoli, e vi sono molti posti oscuri; ma si trovano ancora delle cose belle, e nonostante che l'amore sia ovunque mescolato al dolore, esso cresce forse più forte"
J. R. Tolkien

giovedì 20 gennaio 2011



Finire un libro e scoprire che ci si era affezionati ai personaggi e che dispiace un po' doverli lasciare.

10 commenti:

Vele Ivy ha detto...

Quante volte mi è capitato!!

Luigi ha detto...

Mi fai venire in mente il primo libro che lessi: “Un uomo” di Oriana Fallaci; ricordo che la narrazione mi prese talmente che giunsi al termine tutto d’un fiato, e quando l’ebbi finito rimasi circa una settimana completamente assorto nell’universo che mi si era dischiuso davanti, e che poi si era richiuso in se stesso lasciandomi come un indigente che si trova improvvisamente privato del pane quotidiano.

Vania ha detto...

..siiii...capita anche a me.:)

...bellissimo questo post. Ciaooo Vania

Aliza ha detto...

...e aver fretta di arrivare all'ultima pagina però centellinarlo perchè non lo vuoi lasciate. Mi ricordo L'isola di Arturo, la Regina di Saba di Sgorlon...si è capitato. Ciao

Esploratore ha detto...

Appena successo!, forse perchè è un bel romanzo e magari ha alleviato i disturbi di una influenza che quest'anno NON mollAAAAA!!!
CIAU!

Rasputin ha detto...

quant'è vero, per fortuna adesso sono ancora nella fase di conoscenza. ma ho paura che quando finrò mi mancheranno. Ciao complimenti per il blog

Ametista ha detto...

conosco bene questa sensazione... :-)

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Certo che capita.Serena giornata a presto

bussola ha detto...

succede anche a me.... così come quando qualche autore abbandona un blog a cui mi ero affezionata

Chicca ha detto...

Mi è capitato tantissime volte. Pensa che per non abbandonarli non ho mai voluto terminare "L'Amore ai tempi del colera"! E quanto mi manca Renée la portinaia del numero 7 di Rue de Grenelle...
chicca